Un saluto a Voi tutti, questo mio primo approccio al sito vuole essere una sorta di post-it,pro memoria, lasciato per REGINA che ha scritto di recente , ma si apre anche all’intervento di quanti leggeranno. Navigando nel sito mi accorgo che vi è tanta voglia di parlare di politica, forse anche di praticarla. In altri “momenti” del sito gli intervenuti parlano di scelte compiute e/o da compiere, ed anche questi sono discorsi politici. Ma in tutti questi discorsi un filo rosso li unisce: la politica fa schifo ed i politicanti pure. Prima considerazione: il Vostro impegno è pigro, ha paura di confrontarsi, ha paura di prendere decisioni, sembrate tutti dei Peter Pan bravi ad additare le responsabilità altrui incapace di assumerne di proprie.
Questo per Regina. La seconda considerazione è per tutti: come prima impressione,suscettibile di modifica naturalmente, avverto che il sito, per molti dei frequentatori, è un rifugio; luogo della discussione e della inazione;luogo della confessione , dell’autoassoluzione ed anche dell’espiazione perché quest’amore per la Villarosanità non produce né benessere né malessere soltanto

igrizia. Perché se questa che scrive è gente che vive a Villarosa il paese dovrebbe essere brulicante di associazioni culturali e politiche, un pentolone di iniziative promosse da svariati soggetti, invece, per le notizie che mi arrivano dai miei nipoti … il nulla. Anzi le poche Associazioni esistenti sono straziate da crisi di “vocazione”, così mi riferiscono. La mia vita mi ha portata a vivere lontana da Villarosa dopo le prime battaglie per ribadire l’identità femminile in una società maschilista e violenta, oggi mi annoia tutto questo mollacciume che c’è in giro, la vita è oltre perché è fatta anche di goliardia ma maggiormente è fatta di sudore e fatica quotidiana, di confronto democratico e di battaglie per i diritti negati. Permettetemi di suonare la sveglia! Ciao da,Grandevecchia.