Buona giornata
chi vi scrive è un ennese ormai villarosano acquisito da tempo. Mi chiamo Luca ed è ormai da quasi 10 anni che almeno una volta a settimana porto la mia auto in direzione Villarosa per venire a provare con il mio gruppo (i The Opera) o a trascorrere un po’ di tempo con colui che ormai considero mio fratello, Gandolfo. A lui ed a Giacomo vanno tutta la mia solidarietà ed il mio appoggio incondizionato.
Gesti come quelli di questo “signore” denotano un tasso di ingenuità ed invidia che si incontra solo nei bambini ottenni. E, dato che credo che il signore in oggetto abbia compiuto almeno il doppio di quegli anni, immagino conosca il principio di azione e reazione. Ma, dato che non stiamo parlando di fisica, spero capisca anche che la reazione alla sua azione non sarà esattamente uguale e contraria ma avrà conseguenze ben più pesanti.
Né Giacomo né Gandolfo hanno bisogno del mio aiuto ma certi gesti, seppur sterili, fanno dannatamente MALE, checchè se ne dica. E non è giusto, non è giusto nei confronti di persone che fanno il loro LAVORO con passione ed impegno, non è giusto nei confronti di chi si merita quello che si è guadagnato con le sue mani, non è giusto per niente.
Per quanto mi riguarda ricordo non solo a Giacomo e Gandolfo, ma a tutti, che gli americani, che saranno quel che saranno ma quando si tratta di saggezza popolare sono secondi solo ai siciliani, hanno un detto per queste cose:
Payback is a b*tch. (*=i)
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