Forum - Villarosani.it

Rieccomi appoggiato nel solito amato muretto del pianto a piangere, piangere, piangere... Sono arrivato ad una svolta della mia strana e miseranda vita, piena di misteri e vicissitudini, a soli 33 anni sono riuscito a spezzare una corda, che fino a poco tempo fa credevo fosse infrangibile e indissolubile. E' come morire per una seconda volta, la prima agli albori della mia vita a giovane età quasi adolescenziale e adesso da uomo cresciuto che alla mia età si vanta esperienza e saggezza. La cosa che più mi ha spaventato in passato è la solitudine, prerogativa oramai sorella della mia instancabile esistenza da adolescente, e oggi mi ritrovo ancora solo; in solitudine dentro a casa, fuori casa, a lavoro, e solo dentro di me. Ad un tratto nessuno mi conosce più, e come se non esistessi più, cancellato dalla faccia della terra. Sono un guscio vuoto, senz'anima e pare che la gente capisca e veda che dentro di me non sia riamasto più nulla, solo che ricordi sbiaditi, e sofferenza.
Nell'oscurità della mia camera da letto, oramai fredda e vuota penso a tutto il dolore accumulato e che ho donato e comincio a piangere in silenzio... lacrime amare, senza ritegno che scendono e solcano il mio viso fino a bagnare il guanciale. Non ho mai pianto così tanto come adesso in questo periodo, la mia anima è straziata, e non ricordo un giorno solo di serenità da quando l'incubo ha avuto inizio.
Sono un disastro epico, sono l'assassino di me stesso, sono giudice e carnefice, mi sto condannando da solo ad un'esistenza senza significato.
Poche parole bagnate da un pianto irrefrenabile che prendono il sapore amaro del pentimento ma che non troverò mai il perdono!!!!!!

Ma hai divorziato?

Hai quasi indovinato caro pazzotranquillo, sono momentaneamente separato, ahimè non credevo che succedesse a me, mi devo ricredere!

Posso dirti una cosa? Ovviamente è solo il mio punto di vista, poi ognuno è libero di fare quello che vuole e tra l'altro non so nemmeno il motivo della tua situazione, però voglio dire, la fedeltà e la fiducia in un rapporto sono importantissime.

Ti ringrazio per la precisazione a riguardo, ma non solo fedeltà e fiducia servono a tenere solido un matrimonio, credimi! Che siano importanti non ho dubbi... cmq grazie per il tuo intervento

'cchi fini facisti NEPHILEM?  :D

TIENI BOTTA

Io gli suggerirei invece di darla qualche botta  :ahah:

Ho un collega che si chiama Botta!!!!

CHE BOTTA  DI

come dicono i saggi:
duna culu e lassa futtiri!

duttu sempre discursi di culi e futtutini :loool:

Bhè come detto non sò cosa significhi, magari se mi fai la traduzione te ne sarei molto grato... Cmq grazie per gli incoraggiamenti, e per adesso tengo botta  :D Il mio umore alle volte ha degli alti e bassi, ma per il momento sembra che la mia nuova situazione da single non mi dia tanti problemi, poi...  :boh:

IN SINTESI DATTI VERSO

Caro rommel, grazie per aver colmato il mio dubbio dialettale, ma sono sicuro che comprendi, e tutti voi comprendiate la mia difficoltà a interpretare i vostri coloriti detti siciliani... ma nella vita non si finisce mai di imparare.
" In sintesi datti verso" potrei interpretarlo in due modi:
1) tentare di ricucire la mia situazione, che in questo momento ha dell'impresa titanica
2) Girare pagina, e ricominciare da zero... Soluzione più intuitiva ma non di facile attuazione.

Entrambi i casi sono difficili, ma non impossibili, tutto dipende da coso voglio io... ma mi appello a te o a voi, cosa dovrei fare? Dare un calcio al passato e guardare un futuro semmai diverso ma ignoto! oppure, correre ai ripari e cercare di salvare il salvabile? Certo non sapete le cause del naufragio del mio matrimonio, ma in grandi linee da quello che ho scritto lo si può intuire...

Saluti

Ummmh allora il tuo parere caro sgamo56 è di salvare il salvabile!!!!!! Ne prenderò atto di questo tuo suggerimento, anche se cè pochissimo da salvare. Alla mia età, non tanto veneranda, e con un passato come il mio, non so quanto sia producente salvare il salvabile, ma tentar non nuoce... anche se la tentazione di dar un calcio al passato è molto forte, e considerare le due possibilità come giuste entrambi, la vedo meglio che scartarne una a priori. Comunque, grazie...

Magari prima di dire il proprio punto di vista sarebbe necessario il motivo che sta dietro all'accaduto, ma questo vorrebbe dire entrare nella sfera privata della persona  :(

Sono perfettamente daccordo con te, ma io non mi soffermo sui motivi per privacy, ma solo per timore, mettere al bando le mie debolezze fa di me un fallimento, e parafrasando i motivi, anagrammando le parole mi aiuto a non naufragare come uomo e come persona...

INTANTO PROVA

Nel mio caso, non è questione di provare o no, ma è meglio dire fai o non fai, provare sarebbe una via di mezzo, mi sarebbe controproducente, quindi il mio dubbio è fare!!!! Ma cosa?! questa è la domanda che mi sto ponendo da un mese a questa parte. Non è facile credimi!!!!!!!! :'(

Grazie di cuore per il tuo suggerimento