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Autore Discussione: 22/11/2006 mercoledì  (Letto 2740 volte)
nephilem


Gruppo: Moderatore Biblioteca
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Posizione: Bivio Ferrarelle
Stato: Scollegato Scollegato

Messaggi: 1.223

Dissoluta negligentia prope dolum est.


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« inserita:: 22 Novembre 2006, 23:22:58 »

Molti mi considerano strano, altri invece mi danno dell'introverso... i miei colleghi invece mi considerano un vero pilastro, una persona da emulare, un'esempio di rettitudine e capacità intelletiva. I miei genitori mi reputano ancora un bambino anche se all'anagrafe ho 33 anni. Voi che oramai state cominciando a conoscermi, cosa pensate di me? Bene, ho iniziato con un periodo fuori topic, ma essendo un tipo istintivo mi andava di farlo.
Io la mia giornata la racconto sempre dalla fine e mai dall'inizio, perchè prediliggo un buon finale che un cattivo inizio. Stamane a ritorno dal mio servizio, bagnato, stanco e infreddolito, ho impiegato quasi mezz'ora per potermi togliere di dosso gli indumenti inzuppati dalla pioggia, che aderivano al mio corpo come adesivi. Non ci crederete mai, ma dentro la canna della mia pistola vi era un'quarto di bicchiere di acqua piovana, che estraendola dalla fondina si è riversata sul pavimento; meno male che ho una pistola anfibia... Dopo otto ore di lavoro notturno, sotto l'acqua e il vento, e con l'immancabile peso dell'ecquipaggiamento, appena liberato dal fardello, mi sono sentito leggero, e stanco. Sdraiatomi sul divano fissavo la cucina, in penobra, dato che ancora il sole non era completamente sorto, ed in silenzio chiusi gli occhi. Rimasi per più di dieci minuti, sdraiato in soggiorno ad ascoltare il risveglio del mio condominio... il rumore delle tapparelle che si alzavano, lo scrosciare dell'acqua della doccia dell'appartamento accanto. Per colazione decisi, dato che quando faccio le notti salto un pasto principale, quindi il pranzo,  allora decisi di fare una colazione all'inglese... Quindi armato di buona volontà, presi due uova, e dopo averle fritte, prosciutto cotto e pane. Succo di arancia ne ero sprovvisto e quindi ripiegai su di un succo di frutta. Avete mai fatto una colazione del genere? E' da paura, ma del resto a me piace fare le pazzie, di fatti dopo aver fatto la mia strana colazione, lo stomaco cominciò a borbottare, non so se per la pesantezza, o per altro. Una doccia veloce, e impigiamato, presi il mio libro e cominciai a leggere, sdraiato nel divano. Certo il sonno si faceva sentire, ma ancora era presto per abbracciare Morfeo ( Dio del sonno NdR ).
Oramai alle 08.30 decisi che era ora di lasciare il libro e di mettermi a letto, ma prima dovevo sistemarlo, essendo un tipo che procastina sempre le cose, lo trovai con il lenzuolo arrotolato per due volte su se stesso, e il piumone era sparito del tutto. Bene Dopo aver rifatto il letto, spento il palmare, mi sdraiai, spensi la luce, e tutto si fece buio.
Tre ore di sonno, e mi alzai, uno spuntino veloce, e accesi il pc, e mi misi a lavoro. Essendo oggi di riposo mi volli regalare una uscita al pub, solo, ma armato di buona volontà. Ed eccomi quì alle 23.16 a scrivere un post, di cui tante parole e poco significato, ma ripeto non è il modo in cui lo fai, ma l'importante che lo fai, lo dico sempre, anche ai miei subordinati. Ora mentre scrivo ascolto la tv, non la guardo dato che sono in studio, oramai la tv l'ascolto e nemmeno più la guardo, ancora sono vestito e mi sa che farò le ore piccole. Come disse Caio giulio cesare: " Il dado è tratto "  e come enunciò Nietzsche: Non esistono fatti, ma solo interpretazioni. Buona notte!!!!!!
« Ultima modifica: 23 Novembre 2006, 00:39:11 da nephilem » Registrato


"Credo che gli amici siano angeli silenziosi
che ci aiutano a rimetterci in piedi
quando le nostre ali non si ricordano più
come si fa a volare"
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