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ROMA -200 milioni di cristiani in 60 diversi Paesi sono a rischio di persecuzione.Lo sostiene il Servizio segreto britannico MI6,in un allarmato rapporto publicato dalla rivista "sunday express".In Sudan, ad esempio,<<migliaia di cristiani sono stati massacrati e il governo fondamentalista islamico ha fatto poco per protegerli>>.Anche in Iraq, secondo lo studio,<<la situazione e`grave: i cristiani non hanno una propia milizia con cui difendersi,le fazioni sunnite e quelle sciiti li accusano di collaborare con i "crociati" americani e tra i centinaia di rapimenti compiuti nell'ultimo anno c'e´un crescente numero di cristiani>>.Nell'ultimo anno anche in Pakistan sono stati uccisi almeno un settantina di cristiani.In Turkemenistan, Uzbekistan e Tagikistan i cristiani appartenente alla chiesa ortodossa russa, sono spesso malvisti:in queste tre Republiche ex sovietiche dell'asia Centrale,a stragrande maggioranza musulmana, sono sovente presi di mira nelle moschee da predicatori<<sotto l'influenza di AL QAIDA>>che li presentano come seguaci di una religione associata strettamente all'odiato colonialismo occidentale e ne chiedono l'espulsione.Altri paesi segnalati dall'MI6 per le vessazioni ai danni dei cristiani sono COREA DEL NORD,CINA,ETIOPIA,NIGERIA e UGANDA.La COREA DEL NORD avrebbe ringhiuso in campi di lavoro piu´di 50 mila cristiani e questo soltanto a causa delle loro convinzioni religiose.Nelle stesse terribili condizioni si troverebbero in cina 40 mila cristiani.Il rapporto del SERVIZIO SEGRETO BRITANNICO segnala infine le difficolta`crescenti di palestinesi cristiani, alle prese con la progressiva radicalizzazione delle masse islamiche in MEDIO ORIENTE.                                               da :www.oecumene.radiovaticana.org/it1/Articolo.asp?c=139993                         parlatene con tutti.

caro caluzzu,
questa potrebbe essere una lettera aperta... ma non lo è, il tuo topic mi è sembrato più un comunicato stampa... ove l'argomento a dir poco delicato e impegnativo,  porta ad una complessa riflessione. Parlarne sarebbe utile e non, perchè saranno solo parole che dopo poco andranno nei meandri dei ricordi. La pesecuzione dei cristiani cè fin dai tempi remoti, e nell'era moderna si è evoluta assieme ai tempi odierni. Quante crociate, quante guerre, morti, omicidi in nome di un dio, che si chiami Gesù, allah, budda, o altro. Il tutto è chiamato guerre sante, ma è solo uno schermo per giustificare l'orrore che vive in un mondo logorato e malato.
Siamo costantemente bombardati dai mass media di notizie dal medio oriente uccisioni, sequestri, attacchi ad obiettivi da parte delle forze alleate, che poi risultano errori... ma intanto donne e bambini muoiono come mosche. Cosa posso dire a tal riguardo, cosa vuoi discutere? Che tutto ciò è sbagliato?  Che non sia giusto che innocenti ne facciano ammenda con la propria vita in nome di una causa politico religiosa? Per il fanatismo religioso che altro non è!!!???? Queste mie parole cariche di rabbia e di impotenza mi portano a non riflettere perchè sò di essere cosciente di non poter far nulla... almeno come individuo singolo. Ma i potenti della terra? Oramai il mio scetticismo mi porta ad un pessimismo nero. L'uomo è stato creato ad immagine e somiglianza di Dio, gli è stato donato il paradiso in terra "allora il signore Dio plasmò l'uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un'alito di vita e l'uomo divenne un'essere vivente. Poi il signore Dio piantò il giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l'uomo che aveva creato genesi 2, 7-8 "
E con il peccato originale... Genesi cap 3, e il primo omicidio Caino e Abele Genesi cap 4, la corruzione dell'umanità, il diluvio universale, la torre di Babele... Insomma anche la bibbia racconta di eventi noti che hanno segnato la storia e la vita dell'uomo. Oggi invece è l'uomo che con i suoi principi e convinzioni, a prescindere che siano nobili o no, sta tracciando il suo cammino, purtroppo lo sta facendo in modo tale da autodistruggersi.

Si intendano queste mie parole una mia opinione e nulla di più