rosmauro
Gruppo:
Villarosano DOC
Posizione:
Bivio Ferrarelle Stato:
Scollegato
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« inserita:: 15 Novembre 2007, 16:55:52 » |
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VILLAPRIOLO. Festa grande sabato mattinaper i ragazzi della scuola media della sede distaccata della frazione, che insieme alle terze classi della media"De Simone" di Villarosa, accompagnati dagli insegnanti e dal dirigente scolastico, Giovanni Bevilacqua, hanno inaugurato in piazza La Furia la seconda edizione della sagra "do cudduruni", organizzata dal Consiglio di circoscrizione. Una partecipazione significativa e istruttiva per gli scolari, in quanto hanno potuto assistere alla preparazione di questo alimento povero della cucina contadina con la farina offerta dal moderno mulino dei fratrelli Spallina, una realtà industriale e simbolo di laboriosità della piccola comunità. A dare una dimostrazione pratica ai giovani sulla preparazione dei cudduruna, pasta di pane fritta e condita con lo zucchero, è stata un’anziana signora, Rosaria Lo Dico.«Il coinvolgimento dei giovani - ha possibilità sia lavorative, sia di realizzazione personale». Il preside Giovanni Bevilacqua, nel ringraziare il presidente Polizzi per l’invito, ha invece sottolineato come «la presenza della scuola vuole essere la testimonianza di una comunità coesa e una occasione formativa per i ragazzi ». L’appuntamento, particolarmente atteso dagli abitanti della frazione, ha avuto anche lo scopo di valorizzare i prodotti artigianali locali e tutte quelle produzioni agricole spesso dimenticate che rappresentano delle risorse economiche per il paese. La manifestazione ha visto anche la partecipazione di centinaia di persone provenienti dai paesi vicini dove, oltre a degustare i cudduruna e dolci tipici, hanno avuto la possibilità di visitare numerosi stand allocati all’interno di una tenda militare, dono di qualche anno fa del IV reggimento genio guastatori di Palermo. PIETRO LISACCHI sottolineato il presidente di circoscrizione, Mario Polizzi, nel presentare la manifestazione - è sicuramente un fatto importante anche perché da loro, che sono il fulcro della comunità, ci si attende la tutela delle tradizioni su cui far leva per custruire il futuro. Questo è un aspetto particolarmente sentito nel nostro piccolo centro che, sempre più spesso, vede scappare i più giovani alla caccia di maggiori possibilità sia lavorative, sia di realizzazione personale». Il preside Giovanni Bevilacqua, nel ringraziare il presidente Polizzi per l’invito, ha invece sottolineato come «la presenza della scuola vuole essere la testimonianza di una comunità coesa e una occasione formativa per i ragazzi ». L’appuntamento, particolarmente atteso dagli abitanti della frazione, ha avuto anche lo scopo di valorizzare i prodotti artigianali locali e tutte quelle produzioni agricole spesso dimenticate che rappresentano delle risorse economiche per il paese. La manifestazione ha visto anche la partecipazione di centinaia di persone provenienti dai paesi vicini dove, oltre a degustare i cudduruna e dolci tipici, hanno avuto la possibilità di visitare numerosi stand allocati all’interno di una tenda militare, dono di qualche anno fa del IV reggimento genio guastatori di Palermo.
Articolo scritto da PIETRO LISACCHI
Fonte la Sicilia
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