nephilem
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Dissoluta negligentia prope dolum est.
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« inserita:: 11 Novembre 2006, 21:11:45 » |
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Il primo amore non si dimentica mai, come il primo bacio, il primo abbraccio... il primo amore è un'esperienza unica, da vivere completamente, senza risparmiarsi! Per alcuni il primo amore sarà l'unico della propria vita, per altri cè ne saranno diversi. Io appartengo alla seconda ipotesi, ma il mio primo amore non lo dimenticherò mai, perchè assieme a lei se ne andato metà del mio cuore. Dicono che le esperienze di vita insegnano, ma cosa? io mi domando! L'unico rimorso che ho è quello di non essere stato in grado di salvare colei che più mi stava a cuore, e ancor oggi ne pago le conseguenze. Quattro anni stupendi, vissuti accanto ad un'angelo, che alla mattina mi dava il buon giorno, sussurrandomi le parole come farebbe una mamma al suo bambino per la buona notte; che mi telefonava solo per dirmi Ti amo, che mi donava Sempre un suo sorriso... Tutto questo in una calda sera d'estete si è spento, ed io impotente sono stato lì ad assistere all'estinzione del mio mondo. Il rimorso di non aver avuto la capacità di agire, di pensare, il sangue freddo di guardarla negli occhi mentre mi dava l'addio, e ancor oggi mi torna in mente quella scena; io e lei, i suoi occhi nei miei, le mie lacrime, amare di rabbia, la paura di restare solo, la consapevolezza di essere già solo, di non poterla più abbracciare, baciare, accarezzare, di non sentire più la sua voce alla mattina, il suo profumo, e il suo respiro. Quella sera assieme a lei se ne andata una parte di me che non tornerà mai più. Se ne è andata in silenzio senza dirmi una parola. Ho vissuto anni in solitudine, all'ombra di tutto, restando dietro le quinte di un palcoscenico chiamato vita, ho vissuto nel suo ricordo, ho pianto ogni notte per mesi e mesi maledicendomi, e accusandomi di tutto. Oggi è solo un pensiero sfuocato, ma la ferita non si è tutt'oggi rimarginata, perchè quella maledetta sera, i suoi occhi mi dicevano addio, ed io, accanto a lei... ad assistere alla fine del mio primo amore.
" Mi manchi immensamente, mi manchi alla mattina quando mi sveglio, mi manchi durante il giorno quando il mio pensiero vola verso di te, mi manchi alla sera quando immagino di vederti sdraiata sul divano a vedere la televisione, mi manchi alla notte quando sogno di stringerti tra le mie braccia e guardandoti negli occhi mi sussurri parole dolci; e mi sveglio all’improvviso e piango perché ti ho perduta. Ora come non mai sento che tu rimmarrai accanto a me ora che sei un’angelo tra gli angeli… Ti amerò per sempre Tuo marito Roberto "
Tratto da: Come angeli
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