asia
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Silent... leges inter arma.
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« inserita:: 13 Novembre 2006, 14:56:55 » |
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Ciao dolce Majlinn… Ti ho scritto solo una volta una piccola lettera.. però ho sentito dentro un grande bisogno di rileggerla,sai dopo che l’ho scritta non l’ho più letta, mentre facevo questo mi è venuto voglia di scrivere. Però non così tanto per fare qualcosa o cercare di occupare un po’ di tempo ma volevo scriverti perché spero che in te posso trovare un po’ di conforto, di serenità e la mia anima che in questo momento non è per niente tranquilla possa trovare in te delle risposte…. Qualcun altro leggendo quelle che ti scriverò, tra poco, magari può pensare che non ha senso o non centra nulla con tutto quello che ti ho scritto fin’ora…ma tu invece capirai benissimo perché già lo sai cosa dice il mio cuore adesso e del perché ho scritto queste cose… “ Dalla mia finestra,nell’ora di riposo,volgo uno sguardo alla vita sottostante,nella quale è tutto un susseguirsi di scene,di scenette, di un formicolio di gente, un ardore di vita. Com’è curiosa la visione del movimento delle cose umane!!! Ogni uomo che passa,chiude in sé un mistero,chiude nel suo spirito un poema di affetto o di dolore,è spinto da un’ansia e va verso una meta. C’è l’uomo felice,dal cui volto traspare tutta la volontà di godere. Egli si affretta,per non perdere l’attimo fuggente. Ogni istante rubato alla gioia gli sembrerebbe un delitto contro se stesso. Egli passa ilare e leggero. La felicità lo attende. Sarà una felicità duratura? Chi sa!!! Accanto a quell’uomo soddisfatto della sua esistenza,passa una povera donna, una donna vestita di nero,pallida e sciupata in volto. Ella va lenta,perché sa di trovare il dolore nella sua casa,e vorrebbe ritardare quanto più le fosse possibile,l’istante in cui dovrà rivedere la sua misera famiglia, cui non potrà recare conforto alcuno. E anch’essa s’avvia verso la sua sventura. Passa il giovanetto,leggero e spensierato. Egli della vita non conosce che il lato roseo;non ha cure e non ha preoccupazioni. Vive soddisfatto,nell’affetto dei suoi genitori che lo adorano. E non sogna che dolcezze e non sa avere un pensiero di commiserazione per la sventura che gli passa accanto. Che la sua gioia possa durare per sempre!!!! Nello stesso tempo dalla mia finestra chiudendo gli occhi si avverte una dolcezza piena di languore che è nell’aria,fresca e satura di profumi. Il cielo bigio,plumbeo,infinito reclina sui monti lontani come un velario profondo. Una grande malinconia sale da questa solitudine del giorno che muore. La mente viaggia e immagina un viale solitario, all’ombra degli alberi e nulla è più dolce che errare,senza meta e senza sogni,in uno di questi tramonti pieni di poesia,nell’ombra mite degli alberi immoti. Che mistero infinito si spande da un giardino silente in un pomeriggio di autunno!! Il sole è lontano,e il suo chiarore si attenua,impallidisce, diffonde l’ultimo bagliore d’agonia per le nuvole che bruciano come fuoco. Poi quel fuoco s’estingue lentamente e una grande malinconia grava sul mondo, una malinconia soave,pacata,che ci ricorda cose lontane; ricordi di dolori sofferti o leniti,ricordanze di vite che non potremmo rivedere più,di sogni che non potremmo sognare più; tutto quello che è irrevocabile; che è perduto per sempre,che sognamo con l’ardore d’un desiderio intenso e vano, tutto quello che è pianto, ci ritorna allo spirito,in questa suggestione indicibile dell’autunno. Questa tacita malinconia così dolce al nostro animo, è un godimento sottile per lo spirito,una specie di pena lenta e soave nella quale si affacciano tutte le immagini di cose che non torneranno mai, e tutti i rimpianti della nostra vita. Quante considerazioni mi vengono al pensiero, standomene affacciata alla mia finestra. Passano macchine lussuose di persone felici,e di persone che debbono fingere di esserlo,che spesso portano la maschera sul volto,mentre si sentono stringere dai morsi di dolore. Tutte le apparenze umane passano sotto i miei occhi. Ognuno è spinta verso la sua meta, ed ogni persona ha in sé un mondo di gioia o di dolore…che gli altri non vedono e non sanno..” Tu sai cosa voglio esprimere in tutto questo.. grazie per avermi ascoltata Ciao da Asia
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