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Autore Discussione: La foto di aprile  (Letto 12789 volte)
pazzotranquillo


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« inserita:: 04 Aprile 2007, 05:50:33 »

La foto di aprile arriva, non convenzionalmente, con qualche giorno di ritardo, ma penso che l'attesa sia ripagata dal valore dell'immagine.

Questo mese Villarosani.it propone una fotografia dedicata a tutti i villarosani che hanno lasciato il loro paese per cercare fortuna all'estero. L'immagine storica ritrae infatti la "Società Villarosa" di Pittsburgh, nello stato statunitense della Pennsylvania. Come si può leggere sulla fotografia, essa risale al 5 gennaio 1947.

Ne approfitto per ricordare ai nostri visitatori che è possibile inviare all'indirizzo emailemaille foto storiche che riguardano Villarosa e i villarosani. Le immagini più belle verranno pubblicate di mese in mese nella homepage del nostro sito.

« Ultima modifica: 06 Aprile 2007, 10:26:25 da And » Registrato





lucialoverde


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« Risposta #1 inserita:: 04 Aprile 2007, 07:19:00 »

Bellissima foto. Che classi ! cool  Buono!
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lia


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« Risposta #2 inserita:: 04 Aprile 2007, 07:22:21 »

Aggiungo, come commento alla foto di aprile, inserita da 'pazzotranquillo' che - secondo me - sarebbe bello anche leggere qualche storia (o accenno di storia) di villarosani in America (od altrove).

Inserire, oltre che foto storiche, anche qualcosa sulle loro esperienze, magari inserito vicino alla foto storica inserita.

Da parte di mia suocera ci sono tante persone (ora quasi tutti nipoti e/o pronipoti) che vivono in America, di cui ogni tanto qualcuno viene a Villarosa oppure a visitare tutta la Sicilia e/o altri luoghi italiani.  

 :-)
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riccardo


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« Risposta #3 inserita:: 05 Aprile 2007, 16:25:28 »

é veramente una bellissima foto!! Villarosa!
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« Risposta #4 inserita:: 05 Aprile 2007, 17:29:02 »

E cumu o solitu.....assittati a tavulinu ca tavola apparecchiata!!!! eheh
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Rommel


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« Risposta #5 inserita:: 07 Aprile 2007, 18:17:54 »

La foto evidenzia la diffusione nel territorio americano di Villarosa e dei suoi emigranti. come già fatto notare in altri forum, molti dei primi villarosani arrivati negli states hanno perso il loro cognome d'origine sostituendolo con il VILLAROSA.
Inoltre negli states Villarosa ha il piacere di aver dato uno tra i maggiori scultori contemporanei morto nel 1973 ed attori di teatro.
Da un punto di vista economico i villarosani si sono distinti nel campo della ristorazione, produzione di pasta, calzaturifici e panetterie.
Ad oggi un marchio noto di alcune panetterie nell'OHIO è VILLAROSA.
quando volete approfondiremo la storia economica americana raccontata attraverso le imprese fondate dai Villarosani.
« Ultima modifica: 08 Aprile 2007, 15:28:48 da Rommel » Registrato

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« Risposta #6 inserita:: 07 Aprile 2007, 18:26:12 »

La foto evidenzia la diffusione nel territorio americano di Villarosa e dei suoi emigranti. come già fatto notare in altri forum, molti dei primi villarosani arrivati negli states hanno perso il loro cognome d'origine sostituendolo con il VILLAROSA.
Inoltre negli states Villarosa ha il piacere di aver dato uno tra i maggiori scultori contemporanei morto nel 1973 o attori di teatro.
Da un punto di vista economico i villarosani si sono distinti nel campo della ristorazione, produzione di pasta, calzaturifici e panetterie.
Ad oggi un marchio noto di alcune panetterie nell'OHIO è VILLAROSA.
quando volete approfondiremo la storia economica americana raccontata attraverso le imprese fondate dai Villarosani.
Rommel come si chiama lo scultore ?
Dai non lasciarci così raccontaci qualcosa in più!

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Rommel


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« Risposta #7 inserita:: 08 Aprile 2007, 15:34:21 »

creo una discussione ad-hoc
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« Risposta #8 inserita:: 11 Aprile 2007, 19:26:50 »

Complimenti....... ma dove l'avete scovata questa bellissima foto? Sarebbe ancora più interessante riuscire ad individuare qualche nominativo... propongo di farla visionare ai piu "grandi" chi lo sa se  si riuscisse a riconoscere qualche cugino, fratello, zio, amico ecc...io ci proverò, buona serata
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libera

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« Risposta #9 inserita:: 11 Aprile 2007, 21:01:03 »

In questa foto c'è Stefano Russo padre e Stefano Russo figlio, il padre è tornato nel 50, il figlio è venuto a Villarosa nel 55 per il matrimonio della sorella e poi è venuto con la moglie circa 20anni fa. Il padre è andato in America nel 27 e nel 29 quando c'è stato il proibizionismo è tornato perchè lì fabbricava liquori e quindi si ritrovò senza lavoro. ritornò in america nel 35 circa per ritornare definitivamente nel 50. Il figlio andò con lui all'età di 15 anni ed è venuto da allora solo due volte, in america e proprio a Pittsburg aveva uno "store" ed è vissuto sempre lì. Inoltre pare che ci sia in quella foto anche un certo Notarrigo, che tornò anche lui nel dopoguerra.
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« Risposta #10 inserita:: 11 Aprile 2007, 22:36:51 »

In questa foto c'è Stefano Russo padre e Stefano Russo figlio, il padre è tornato nel 50, il figlio è venuto a Villarosa nel 55 per il matrimonio della sorella e poi è venuto con la moglie circa 20anni fa. Il padre è andato in America nel 27 e nel 29 quando c'è stato il proibizionismo è tornato perchè lì fabbricava liquori e quindi si ritrovò senza lavoro. ritornò in america nel 35 circa per ritornare definitivamente nel 50. Il figlio andò con lui all'età di 15 anni ed è venuto da allora solo due volte, in america e proprio a Pittsburg aveva uno "store" ed è vissuto sempre lì. Inoltre pare che ci sia in quella foto anche un certo Notarrigo, che tornò anche lui nel dopoguerra.

Molto interessante! Libera, saresti anche in grado di indicarci dove si trovano i due personaggi nella foto? Chi ti ha dato queste informazioni?  :-)
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egizio74


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« Risposta #11 inserita:: 12 Aprile 2007, 18:34:02 »

bella foto l'ho vista alla villa lucrezia se non sbaglio
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« Risposta #12 inserita:: 12 Aprile 2007, 19:44:52 »

In questa foto c'è Stefano Russo padre e Stefano Russo figlio, il padre è tornato nel 50, il figlio è venuto a Villarosa nel 55 per il matrimonio della sorella e poi è venuto con la moglie circa 20anni fa. Il padre è andato in America nel 27 e nel 29 quando c'è stato il proibizionismo è tornato perchè lì fabbricava liquori e quindi si ritrovò senza lavoro. ritornò in america nel 35 circa per ritornare definitivamente nel 50. Il figlio andò con lui all'età di 15 anni ed è venuto da allora solo due volte, in america e proprio a Pittsburg aveva uno "store" ed è vissuto sempre lì. Inoltre pare che ci sia in quella foto anche un certo Notarrigo, che tornò anche lui nel dopoguerra.

vi do una chicca,
loro tornarono con il proibizionismo, ma qualcuno rimase continuò a fare whisky e fece i soldi. Ovviamente non a Pittsburg ma nel MASS.
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