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Autore Discussione: errare humanum est... perseverare...  (Letto 4040 volte)
nephilem


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« inserita:: 21 Agosto 2007, 02:38:40 »

Caro Villarosani.it
Rieccomi nuovamente, ho dovuto attendere che tutti andassero a nanna per mettermi tranquillo a scrivere. Direi che stasera a differenza di ieri invece di disperazione sono passato alla rassegnazione, un senso di abbandono, ove i miei pensieri circolano indisturbati da una parte all'altra del mio cervello, e sono così vorticosi, che spesso ho dei veri capogiri. Stanotte, non è tranquilla come ieri, fuori imperversa un temporale, e fa eco alla mia tristezza, ascolto i tuoni e i lampi in lontananza fanno trasparire con i loro giochi di luce ombre che danzano intorno al luogo che mi ospita... sì questa stanza, oramai trasformata in un lazzaretto ove io mi rinchiudo in eremitaggio in attesa di un qualcosa che non sò nemmeno io, ma che ospita tanto di me quanto le mie sensazioni... positive o negative che siano.
Comincio a vedere doppio... due tastiere, la mia vista si annebbia... ecco un mio classico calo di zuccheri, mi sà che il mio essere auto-distruttivo sta cominciando a fare il suo dovere, e vedo che lo fa alla grande... Perdo kili giorno per giorno, sono divenuto un peso piuma, se ora dovessi uscire con il vento che cè, se non mi zavorro rischierei di volare via come una foglia secca in autunno.
Sai Caro Villarosani.it sono stato per la prima volta messo in discussione, mi hanno criticato, mi hanno rimproverato, direi pure minacciato, per il mio comportamento poco consono, fuori dalla consuetudine, e non cè stato verso di difendermi, nemmeno spiegando ed esponendo le mie motivazioni, valide e del tutto logiche per me, ma per un villarosano futili e poco pratiche. Ho capito che un villarosano è pratico vede le cose con un'ottica diversa dalla mia, va subito al punto, non targiversa e odia i tipi che come me si autocommiserano.
Un villarosano, per il suo attacamento alle sue origini, ama la sua terra, la famiglia e valori civili e istituzionali, come del resto spero un po tutti gli italiani, ma in questo caso io mi sento un'alieno, non sono nulla di tutto ciò, non amo la mia terra perchè non mi sento di appartenervici, non amo una mia famiglia, perchè l'ho appena distrutta e i miei sensi di colpa soffocano quel poco di buono che ancora resiste in me, i valori civili e istituzionali? Bhè fino ad ora ho seguito non proprio alla lettera ma in un certo qual modo ho seguito le orme dei 10 comandamenti.
Seduto nella sedia, fisso lo schermo e mi ci incanto come se le parole cominciassero a danzare innanzi ai miei occhi, e disegnano figure strane... sono due le cose, ho le allucinazioni da sonno (sono le 02.20) o sto per svenire!!!!
Mentre ti scrivo ascolto un brano molto triste, non sò perchè lo ascolto, dovrei sentire qualcosa di allegro per cercare di reagire, come ha detto quel villarosano, dato che se non lo faccio mi ha minacciato di non parlare più con me!!!! Tu che cosa mi consigleresti in questi casi? Reagire solo per amor proprio e per dar prova che se voglio riesco a cambiare, o restare quello che sono un ragazzo solo che parla oramai da solo visto che mi rivolgo ad un freddo ed inanimato portale?
Non starò mica diventando pazzo per caso? Parlare da soli mi hanno detto spesso non è da matti, lo diventa se senti qualcuno che ti risponde, ed io parlo con me stesso, ma ascolto solo la voce del mio cuore, anche se in questi ultimi due giorni parla una lingua diversa dalla mia, e non riesco più a capirlo, e ciò comincia a spaventarmi.
Che sia un ragazzo solo questo tu lo sai già, che ho passato la maggior parte della mia esisistenza costruendomi un mondo tutto mio da vivere da solo. Mi sono pure scartato un lavoro che svolgo di notte e tanto per cambiare da solo. Solitudine, che parola semplice che spesso si usa giornalmente espressa in contesti diversi, e pure allegri se vogliamo, ma provarla la solitudine è un'altra cosa.
Sarebbe meglio per me adesso chiudere, e cercare di assimilare degli zuccheri, il mio corpo è allo stremo, sono al limite delle mie forze e comincio a non ragionare più, ma forse non ho mai ragionato in tutta la mia vita, o perlomeno l'ho fatto a mio modo... guisto o sbagliato che sia.
Buona notte Villarosani.it ancora un'altro giorno è passato un'altra notte ha inizio, un'altro sogno da sognare...
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quando le nostre ali non si ricordano più
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pazzotranquillo


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« Risposta #1 inserita:: 02 Settembre 2007, 01:37:01 »

Caro Neph,
per la prima volta ho trovato il tempo e la voglia di leggere un tuo post dall'inizio alla fine. Mi dispiace sia così solo, però non puoi continuare così. Cerca di salvare il salvabile, se qualcosa da salvare c'è, altrimenti manda tutto a fanculo e ricomincia tutto daccapo, imparando dagli errori del passato e cercando di non incappare di nuovo negli stessi errori. Fatto sta che così non stai bene e una soluzione va trovata. Mi fa piacere che il nostro portale ti serva da valvola di sfogo e che qui hai potuto conoscere delle persone che ti stanno vicino. Non cadere ancora più in basso, fatti forza e scuoti i pugni in cielo. Buonanotte.
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nephilem


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« Risposta #2 inserita:: 03 Settembre 2007, 22:12:55 »

Caro Neph,
per la prima volta ho trovato il tempo e la voglia di leggere un tuo post dall'inizio alla fine. Mi dispiace sia così solo, però non puoi continuare così. Cerca di salvare il salvabile, se qualcosa da salvare c'è, altrimenti manda tutto a fanculo e ricomincia tutto daccapo, imparando dagli errori del passato e cercando di non incappare di nuovo negli stessi errori. Fatto sta che così non stai bene e una soluzione va trovata. Mi fa piacere che il nostro portale ti serva da valvola di sfogo e che qui hai potuto conoscere delle persone che ti stanno vicino. Non cadere ancora più in basso, fatti forza e scuoti i pugni in cielo. Buonanotte.

caro pazzotranquillo
io ti ringrazio immensamente per aver avuto la  pazienza di leggere fino in fondo le mie paranoie... se così posso chiamarle, ma non tutte lo sono, del resto quello che ho detto e continuerò sempre a dire, che villarosani.it non è solo un forum per me, ma come tu hai notato è un luogo anche se pur telematico, dove io, Nephilem, dò vita alle mie emozioni, quindi gioie, paure.
Non sempre però i miei topic sono destinati alla lettura, ma è inevitabile dato che pubblico le mie emozioni in un forum. Ma in fin dei conti dentro di me c'è sempre una parte che vuole che qualcuno legga ciò che scrivo. Farò tesoro dei tuoi consigli, che terrò a mente volentieri... buona notte pazzotranquillo.
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